Grazie al cielo anche venerdì è andato pensavo tra me e me, dirigendomi a casa, come al solito mi fermai al solito bar per l'aperitivo coi colleghi. Quando vidi passare, Mary con delle borse della spesa con una andatura veloce, pagai la mia parte e uscii, vidi Mary salire su un Camper e dirigersi a casa, li segui erano Maria e Carlo con Tom e Titti. Entrarono in casa, suonai il campanello ed entrai Titti, Tom e Maria erano in salotto mentreCarlo era con Mary in cucina; Mary metteva la spesa a posto nel frigo e Carlo le alzava la gonna strusciandogli l'arnese addosso, lei senza girarsi, si abassa gli slip e fa vedere il mappamondo, ma non si appoggia all'arnese di Carlo e gli dice fino a quando non arriva lui noi non facciamo nulla. Carlo turbato si mette a posto ed entra in salotto, vedendomi mi saluta come gli altri e sorride. Mary apparecchia per la cena con l'aiuto delle altre signore noi tre invece parliamo di tutto e di più. Logicamente poi il discorso finisce su Tom e sul suo rapporto con Titti. Ci spiega che sta aspettando l'esito di alcuni esami perchè Titti a paura ed è ossessionata delle malattie veneree e gli ha fatto fare degli esami specifici. Finalmente é pronto ci sediamo e iniziamo a mangiare. Tutto prosegue in silenzio, interrotto dal rumore dei bicchieri o delle posate, fino a quando non arriviamo al caffè. Titti porge a Tom che tuti sappiamo essere l'esito dei suoi esami, lui apre la busta legge il foglio e lo porge a Titti la quale lo legge in silenzio, si alza e lo bacia appassionatamente, ci guarda e ci chiede di usare la nostra camera da letto per festeggiare la buona nuova. Mary le dice di si ma a condizione che lo facciano davanti a noi. Tom la prende in braccio e la porta in camera dove ognuno dei due toglie un indumento all'altro dandole un bacio. Rimangono con gli indumenti intimi. Titti s'inginocchia davanti a lui e gli togli i boxer, da dove punta fuori un coso nero come una bottiglia da mezzo litro di acqua minerale con su in cima un mandarino rosso invece del tappo anche nei film non avevo mai visto un cosa del genere, lei lo inumidisce con le labbra, lui la solleva da terra la mette sul letto e le toglie il reggiseno leccandole i scroto che bacia e lecca visto che l'avevo depilato per lei, mi caccia due dita dietro e porta in estasi con un pompino che non fa esplodere, mi fa distendere sul letto e mi cavalca come ritiene più opportuno, ormai allo stremo le prendo la testa e la bacio appassionatamente venendo dentro di lei. Lei si gira e si rilassa al mio fianco, toccandomi ed accarezzandomi, vuole che io la possegga ancora, lentamente riprendo le mie funzioni connettive mentre ci baciamo. Siamo coscienti o incoscienti mi domando. Quando sarà voglio vedere chiaro in me stesso e nel gruppo. Sono assopito nei miei pensieri che lei mi chiede ' Se vuoi vengo a vivere con te, perchè Mary vuol convivere per una settimana con Carlo. Mi sento cadere l mondo addosso, cosa sto facendo mi domando, ma la risposta viene chiusa nel bacio appassionato che mi scambio con Maria. Il mattino seguente accompagno Maria a casa sua, entriamo e dalla camera da letto arriva il cigolio dl letto entriamo e trovo Mary che amoreggia con Carlo ci guardiamo e rimandiamo i convenevoli a settimana prossima. La capisco ma lei deve capire anche gli altri. Domani vedremo.capezzoli e le aureole, mentre con le mani gli toglie gli slip, le apre le cosce e con la lingua centra l'apertura dei desiderio. Per un paio di minuti ne umidifica l'entrata per bene. Mette le sue mani sotto le cosce di Titti e la solleva stando in piedi, lei lo afferra per il collo e si appoggia all'attrezzo che Tom ha tra le gambe, lentamente l'attrezzo entra in lei e lei inizia a ritmarlo sempre più veloce, fino ad esserne esausta, Tom poggia Titti sul letto ed alzandole le gambe inizia un andirivieni dento di lei, senza mai far uscire il prepuzio lei è felice le brillano gli occhi. Carlo ed io abbiamo i membri allo spasimo a vedere quella scena, Mary non fa altro che toccarsi in mezzo alle gambe pensando di poterlo averlo un giorno, Maria ha il viso arrossato dallo stupore e con gli occhi lancia messaggi univoci, ecco che Titti tira la mano di mia moglie e le fa toccare il frutto del peccato. La mano tasta con dovizia il tutto quindi guida i due in una posizione più comoda mentre lei li accarezza proprio nel punto focale, lo sfintere di Tom si stringe sempre di più a ogni colpo di reni, capiamo che è allo spasimo Mary stuzzica con la mano ora i suoi genitali ora i glutei di Titti ormai sfinita, dalla faccia che fa, Tom fa una smorfia e letteralmente cade addosso a Titti sussultando come se avesse preso la scossa elettrica. Mary va in bagno prendere un asciugamano, Tom con un po' di fatica si sposta su un lato. Il mostro anche a riposo e grosso rispetto al mio, Mary arriva con l'asciugamano da porgere Titti ma questa si alza mette l'asciugamano tra le gambe e poggia le sue labbra sul prepuzio di Tom da cui esce ancora una goccia che Titti assapora con piacere. Tom è raggiante e le dice grazie, lei lo guarda e le risponde che non vedeva l'ora. Carlo era quasi paonazzo Mary lo guarda s'alza la gonna e si mette sul letto vicino a Tom con le ga mbe aperte in attesa che Carlo la potesse far sua, Carlo si appoggia u di lei e la penetra con foga e con un ritmo forsennato a punto che esplode subito, lasciando Mary quasi all'asciutto, io ormai sono sul punto di scoppiare e vado in bagno a darmi una rinfrescata . Maria mi segui dopo qualche minuto, mi accovacciai sopra il bidet con l'acqua fredda che raffreddava i miei ardori. Maria entrò e socchiuse la porta dietro se aveva gli occhi lucidi, si avvicina e accarezzandomi i capelli mi sussurra caro non sarò mai di Tom, mi fa paura, la guardai e le baciai la mano, Mary allora entro e disse ' Se Titti e Tom vogliono, vorrei essere posseduta da quel randello. Alzo la gonna per far vedere com'era bagnata, e come gli umori le colassero tra le gambe, mi alzai per farle posto, lei si fece il bidet mentre Maria alzo la gonna e notai che era depilata completamente, e anche a lei usciva un rivolo di lasciva, dal desiderio, le alzai la gamba sopra il bordo le bagno, le feci aprire le cosce e con la lingua raccolsi ed ingoiai i suoi umori che man mano aumentavano, appena mi accorsi che era pronta mi sedetti sul water ed aspettai che lei si facesse amare. Mary a quella vista le apri le grandi labbra per potermi accogliermi meglio e la fece cadere sopra di me, l'aiutava ad alzarsi e abbassarsi da sopra di me tenendole le natiche per la manovra, Maria a quella scena venne copiosamente e poi mentre Mary era andata via mi irrorò di pioggia dorata mentre ero ancora in lei, sentendo il suo liquido scorrere attorno al mio scroto e vedendo la sua faccia meravigliata, ebbi una ulteriore erezione con suo sommo piacere, era ancora sopra di me ed era eccitata al massimo, che si sfilò l'arnese dalla sua fragola e lo infilò nel suo sfintere che trovai molto stretto ma che ben conoscevo accogliente e passionale. Lei con abili movimenti appena fu priva del dolore e ne godeva appieno il piacere mi fece eiaculare dentro come non mi era capitato fino a quel momento. Ero ancora dentro di lei e lei mi sussurra urinami dentro, cosa che feci con piacere di ambedue mentre le succhiavo i capezzoli e la baciavo, inutile dire che lei ed io ci sporcammo non poco. Carlo nel frattempo si era ripreso e notai che strusciava il suo membro ritornato attivo contro il sedere di Mary che porca com'era allargava con le mani facendosi vedere da Tom e Titti. S'era chinata e perdendo l'equilibrio s'era appoggiata sulle ginocchia di Titti: Titti prima la fermo e poi vedendo che Carlo la stava penetrando la spinse sopra i ginocchi di Tom, Carlo allora spinse più forte e penetrandola la fece cadere con la faccia tra le gambe di Tom che aera ancora nudo. Mary alzò la testa e appoggiò meglio le mani sopra i suoi ginocchi, mentre Titti prese in mano l'arnese di Tom , gli fece scivolare la pelle e gli mise a nudo il prepuzio, grosso come un mandarino su un'asta nera d'ebano, avvicino le sue labbra a questi e avidamente lo lecco e succhiò, poi spinse la testa di Mary che non aspettava altro per fare l'operazione. Mary lo baciò succhiò , leccò per molto tempo e quando ormai Carlo era alla fine riusci a portarlo all'erezione desiderata. Carlo ormai aveva esaurito le sue forze dentro di lei e si era allontanato, Mary fece spostare Tom un po' più indietro per salirci sopra, Titti l'aiutava e fece in modo che i due organi si trovassero difronte per la bisogna, quindi tenendole le gambe e chiamandoci per darle una mano ci trovammo che io aprivo le gambe di Mary da un lato e lei le apriva la vagina e la metteva pronta per cadere sopra il pene di Tom, appena Mary lo senti sotto di lei si lascio andare, facendosi penetrare. La faccia diceva tutto ciò che stava provando, era una smorfia di dolore che piano piano mentre Tom Da sotto di lei dava dei colpetti all'insù e sia io che Titti la tenevamo sollevata, Tom allora piegò i ginocchi in modo che lei si potesse appoggiare e darsi un ritmo, il suo coso che prima era entrato completamente facendole male ora rimaneva un bel pezzo fuori. Mary prese un ritmo prima blando e man mano più veloce gli umori le uscivano copiosi, finalmente godette senza sentirsi schizzata dentro come da Titti preteso. Era esausta dal godimento, Carlo ormai ripreso voleva essere soddisfatto da Titti ma lei non voleva avere rapporti con noi, capito la situazione Maria gli fece una sega che lui vollè terminare spruzzando contro Titti. Titti allora si alzò e con noncuranza ne raccolse il seme rimasto con le labbra, rendendoci chiaro che lei faceva ciò che voleva. Ormai esausti ci appisolammo ove ci fosse posto. Il giorno non tardò ad arrivare per la gita. Si salì sul motorhome di Tom e ci avviammo al lago, i discorsi erano finiti quando Carlo venne fuori con la storia di mia moglie e la sua voglia nascosta che sia io che lui avevamo soddisfatto che lei aveva confidato di voler ripetere con Tom e Carlo se si era tutti d'accordo. Titti e Maria la guardarono stupiti in quanto erano due membri diversi ma grossi. Io ne ero sconcertato in quanto sarebbe rimasta per un po' di tempo aperta in due. Non dissi nulla ma dovetti convenire che ogni suo desiderio era la sua volontà. La giornata passo serena. Cenammo i un piccolo ristorante ognuno di fronte alla propria compagna, Mary per tutta l cena mi fece il piedino e con le sue mani andava a provocare ora Tom e ora Carlo in quanto i loro pacchi erano più che visibili ed ingrossati, uscimmo da ristorante e a tutti fu chiaro cosa stesse bollendo nella testa di Mary, Titti si avvicino a Tom e gl sussurrò qualcosa all'orecchio, Tom annui abbassando la testa, Maria si appoggiò a me, mentre Carlo senza farsi notare da altri sollevo la gonna di mia moglie mettendo in vista il sedere bello tondo e nudo come a significarne il futuro possesso. Mary rientrando tra Carlo e Tom e provocava le reazioni a tal punto che stavano per esplodere nei pantaloni. Per punizione mi tocco spogliarla avanti a tutti per primo poi Maria spoglio Carlo e Titti spogliò Tom, ognuno di noi mise il proprio compagno pronto per la performance, oliai per bene i preziosi buchi. Maria inumidì per bene Carlo che si sdraiò per ricevere il dono di primo aprimento, cosa che durò un attimo quindi Mary di sdraio sopra di Tom ricevendolo dentro se senza dolore, dopo alcuni colpi sentendosi pronta si fece cenno per l'ulteriore penetrazione. Maria da un lato ed io d'altro si tiravano le sue chiappe onde favorire l'entrata dell'attrezzo di Carlo che lentamente si faceva strada in lei. Carlo non resistendo alla scena fece scivolare il suo arnese completamente dentro di lei. Lei ebbe l'effetto desiderato. Dall'eccitazione godettero subito Carlo e Mary quindi si spostarono e lasciarono Tom pronto per Titti, la quale cavalcò e si fece cavalcare da lui in vari modi senza far uscire l'attrezzo di Tom da dentro di se. Gli altri guardammo la scena e ci mettemmo a dormire, uno vicino all'altro. confessai il mio pensiero che lei apertamente condivise. La giornata seguente passò senza intoppi e voglie strane, così ritornammo a casa. Scesi dal camper e mi apprestai ad entrare in casa, Mary mi segui e mi disse ciao vado con loro per un paio di giorni. Ciao divertiti le dissi salutandola. Mary confessai il mio pensiero che lei apertamente condivise. La giornata seguente passò senza intoppi e voglie strane, così ritornammo a casa. Scesi dal camper e mi apprestai ad entrare in casa, Mary mi segui e mi disse ciao vado con loro per un paio di giorni. Ciao divertiti le dissi salutandola. Mary salì sul Camper e si apprestano a partire quando scesero Titti e Maria Titti mi bacio e risali Maria invece mi chiese se volevo andarla a trovare, in quanto Carlo andava via con loro, le proposi di restare, cosa che Carlo gradì e approvò dandole una pacca sul culo. Entrati in casa, ci siamo preparati per la notte; quando suona il telefono. Era il video messaggio di Tom in cui si vedeva Carlo che amoreggiava con Mary e questa che lo accoglieva bene dentro se come al solito, lei vedendosi filmata fa il classico gesto dietro le spalle di Carlo. Maria a vedere ci rimane un po' male e baciandomi si abbandona alle mie voglie, la spoglio e la bacio ovunque, rimane nuda davanti a confessai il mio pensiero che lei apertamente condivise. La giornata seguente passò senza intoppi e voglie strane, così ritornammo a casa. Scesi dal camper e mi apprestai ad entrare in casa, Mary mi segui e mi disse ciao vado con loro per un paio di giorni. Ciao divertiti le dissi salutandola. Mary salì sul Camper e si apprestano a partire quando scesero Titti e Maria Titti mi bacio e risali Maria invece mi chiese se volevo andarla a trovare, in quanto Carlo andava via con loro, le proposi di me stesso e nel gruppo. Sono assopito nei miei pensieri che lei mi chiede ' Se vuoi vengo a vivere ed accarezzandomi, vuole che io la possegga ancora, lentamente riprendo le mie funzioni connettive mentre ci baciamo. Siamo coscienti o incoscienti mi domando. Quando sarà voglio vedere chiaro in me stesso e nel gruppo. Sono assopito nei miei pensieri che lei mi chiede ' Se vuoi vengo a vivere con te, perchè Mary vuol convivere per una settimana con Carlo. Mi sento cadere l mondo addosso, cosa sto facendo mi domando, ma la risposta viene chiusa nel bacio appassionato che mi scambio con Maria. Il mattino seguente accompagno Maria a casa sua, entriamo e dalla camera da letto arriva il cigolio dl letto entriamo e trovo Mary che amoreggia con Carlo ci guardiamo e rimandiamo me stesso e nel gruppo. Sono assopito nei miei pensieri che lei mi chiede ' Se vuoi vengo a vivere ed accarezzandomi, vuole che io la possegga ancora, lentamente riprendo le mie funzioni connettive mentre ci baciamo. Siamo coscienti o incoscienti mi domando. Quando sarà voglio vedere chiaro in me stesso e nel gruppo. Sono assopito nei miei pensieri che lei mi chiede ' Se vuoi vengo a vivere con te, perchè Mary vuol convivere per una settimana con Carlo. Mi sento cadere l mondo addosso, cosa sto facendo mi domando, ma la risposta viene chiusa nel bacio appassionato che mi scambio con Maria. Il mattino seguente accompagno Maria a casa sua, entriamo e dalla camera da letto arriva il cigolio dl letto entriamo e trovo Mary che amoreggia con Carlo ci guardiamo e rimandiamo i convenevoli a settimana prossima. La capisco ma lei deve capire anche gli altri. Domani vedremo.