La nostra prima volta a quattro...

matrixmen, 28/06/2009 13.01:

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Io non resisto la alzo e la bacio, la vorrei possedere, ma lei mi ferma e mi avvicina alla lei; lui è sdraiato, lei inizia a cavalcarlo, a prendere il suo grosso sesso. La mia Dea la bacia in bocca e le dice qualcosa, mi fa mettere dietro, mi bacia, mi prende il sesso e lo avvicina al suo unico spazio libero .. fa tutto lei, come se fosse me e mi spinge a penetrarla ( per la cronaca nei racconti precedenti del nostro amico io sapevo ed ovviamente anche lei che la sua amante era una di quelle fortunate donne che viene solo da dietro ).

Fantastico, la mia lei che mi spinge, prepara e fa, come se fosse la mio posto.

Vi dirò la verità, la cosa era eccitante, ma un poco mi spiaceva che lei non poteva partecipare pienamente, poi l’amore fa il resto ed io volevo lei ; sono rimasto dentro di lei solo poco, poi sono uscito, ho preso la mia lei e l’ho sdraiata a pancia in giù, le ho abbassato gli slip ed ho preparato anche lei….

E’ stato fantastico, avevamo un eccitazione addosso esagerata, anche loro avevano cambiato la posizione e ci avevano copiato … siamo venuto quasi assieme..

Mi fermo qui nel racconto, ovviamente inserendo nell’olimpo le foto che si possono inserire, ma dicendovi che la signora, vista la sua delusione per non aver partecipato, ha voluto fare un incontro dopo due settimane che spero vogliate leggere alla prossima… ed a breve..

Aspetto le vostre....

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matrixmen, 27/06/2009 22:43:

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Questa era una fantasia che avevamo da tempo, ma trovare due donne che nel momento del sesso andassero d’accordo e che non si misurassero in una competizione è molto difficile; lo possono confermare le nostre DEE.

Era già capitato che una sera eravamo usciti a quattro io, la mia Dea, il famoso lui ( se non siete al corrente allora andate a leggere gli altri racconti ) degli altri racconti e una sua amante di origine romena. Una gran bella “figliola”. Aperitivo, cena e poi a casa nostra, ma alla fine noi eravamo sul divano a fare sesso e loro sulle scale a far altrettanto ed ogni tanto si tiravano occhiate di fuoco, sin quando la lei ha voluto andare in camera da letto …. un vero peccato.

Poi qualche tempo dopo è successo che un pomeriggio eravamo a casa ed il nostro amico comune era a Milano e ci chiedeva se potevamo dargli la casa per un po’ che era in giro con la sua nuova amante. Era l’una di pomeriggio e noi saremmo dovuti uscire per lavoro.

Nel giro di mezz’ora erano da noi, un caffè, due convenevoli, lei era molto alta con delle gambe infinite, una bella donna.
Dopo dieci minuti ci chiedono scusa e si dirigono al piano di sopra dove a volte ospitiamo lui quando si ferma a Milano; qualche battuta e via.

Dopo qualche minuto avremmo dovuto lasciare le chiavi di casa, ma visto i discorsi stuzzicanti al caffe pochi minuti prima, siamo saliti assieme per lasciarle a loro.

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matrixmen, 27/06/2009 22:43:

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Questa era una fantasia che avevamo da tempo, ma trovare due donne che nel momento del sesso andassero d’accordo e che non si misurassero in una competizione è molto difficile; lo possono confermare le nostre DEE.

Era già capitato che una sera eravamo usciti a quattro io, la mia Dea, il famoso lui ( se non siete al corrente allora andate a leggere gli altri racconti ) degli altri racconti e una sua amante di origine romena. Una gran bella “figliola”. Aperitivo, cena e poi a casa nostra, ma alla fine noi eravamo sul divano a fare sesso e loro sulle scale a far altrettanto ed ogni tanto si tiravano occhiate di fuoco, sin quando la lei ha voluto andare in camera da letto …. un vero peccato.

Poi qualche tempo dopo è successo che un pomeriggio eravamo a casa ed il nostro amico comune era a Milano e ci chiedeva se potevamo dargli la casa per un po’ che era in giro con la sua nuova amante. Era l’una di pomeriggio e noi saremmo dovuti uscire per lavoro.

Nel giro di mezz’ora erano da noi, un caffè, due convenevoli, lei era molto alta con delle gambe infinite, una bella donna.
Dopo dieci minuti ci chiedono scusa e si dirigono al piano di sopra dove a volte ospitiamo lui quando si ferma a Milano; qualche battuta e via.

Dopo qualche minuto avremmo dovuto lasciare le chiavi di casa, ma visto i discorsi stuzzicanti al caffe pochi minuti prima, siamo saliti assieme per lasciarle a loro.

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